Inferno

“Inferno” è una metafora della vita.  A volte si prendono strade sbagliate.  EJS

È ufficiale: bere uno Spritz al giorno allevia i dolori reumatici. Lo dice la Scienza.

L’equipe di scienziati dell’Università di Main Agioja guidati dal Professor Sty Catz ha portato avanti degli studi su vari tipi di cocktail e su eventuali effetti benefici che questi avrebbero potuto avere sul corpo umano. Gli scienziati sono giunti alla conclusione  che bere uno Spritz e mezzo al giorno,  prima di andare a dormire, allevi i dolori reumatici. Il Prosecco avrebbe un effetto anestetizzante  alla pari di un antidolorifico. Sembra un’assurdità (e infatti lo è perché questo non è un articolo serio) perché sappiamo benissimo che un uso massiccio di alcol alla lunga provoca problemi ben più gravi dei reumatismi e il nostro fegato ci fa ciao ciao,  è stato bello conoscerci. Ogni giorno ormai non fanno che ripeterci come la birra faccia passare il mal di testa e ci faccia parlare le lingue straniere, il vino rosso prima di dormire ci faccia dimagrire, etc. etc.  Insomma, ormai è chiaro che questi scienziati ci vogliono tutti alcolizzati e storditi.  Sul comodino di fianco al letto ormai ho organizzato un mini bar.  EJS

La rabbia di Enrico. “Mi hanno rubato il bidoncino dell’umido.”

La rabbia di Enrico. “Mi hanno rubato il  bidoncino dell’umido fuori da casa mia.  Ora sto buttando gli avanzi del cibo nel portaombrelli.”

Stava tranquillamente facendosi la barba nel bagno di casa sua quando qualcuno gli ha rubato il bidoncino dell’umido. “Era marron con una scritta bianca sbrillucicosa, me l’avevano dato al Comune. Non mi era mai successa una cosa così, davvero esiste gente così pidocchiosa?” E lancia un appello: “Qualcuno l’ha visto?”

Era andato al bagno per rilassarsi un po’ e soddisfare i suoi bisogni primari. Poi aveva cominciato a radersi quando ha sentito un rumore sordo  provenire dall’esterno. Non si sarebbe mai immaginato di dover uscire fuori in strada con metà barba fatta e metà ancora da radere. Invece, stando a quanto ha riferito, è andata proprio in questo modo.  Enrico S.,  33 anni, residente nella grande metropoli di Iglesias, è corso verso l’uscio di casa e quando ha aperto il portone ed è uscito in strada, in mutande e con la schiuma da barba sul viso,  si è accorto che mancava qualcosa. “Il mio bidone dell’umido era sparito. Non potevo crederci. Ero molto affezionato a lui, un bidone diverso dagli altri, aveva un’anima, e mi era stato consegnato a mano dallo staff del Comune”, spiega Enrico che ha deciso di contattare il nostro giornale per raccontare la sua incredibile storia.

“Aveva ancora sul fondo pezzi di un grande cocomero che ho mangiato solo ieri”, ripete piagnucolando Enrico. Pare che nessuno dei vicini abbia visto nulla. Sembra che il ladro di bidoni dell’umido abbia agito con rapidità, sottraendo il bidoncino senza che esso abbia opposto resistenza alcuna.”Erano le 10, c’era gente per strada.   Ho chiesto ai passanti e nessun ha assistito al rapimento del mio bidone”, afferma sconsolato il 33enne. “Per me ha un grande valore affettivo. Se qualcuno lo avvistasse in giro è pregato di contattarmi immediatamente.”

La redazione On line

C’era un carabiniere (poesia)

Salve a tutti, eccomi tornato su questa piattaforma. Ritorno con questa poesia scritta in ricordo del giovane carabiniere Cercello Rega ucciso la settimana scorsa a Roma.

EJS