Oggi 1 agosto mi diverto a mettere a confronto due spot che pubblicizzano la birra al limone, che va tanto di moda in questi ultimi tempi. Comincia uno e allora tutti che ti propongono la birra al limone. Se l’anno prossimo qualcuno si dovesse svegliare con l’idea di una birra all’arancia, allora state certi che vedreste birra all’arancia dappertutto. Per semplicità e per non fare pubblicità chiamerò le birre Birra1 e Birra2.
La Birra 1 ha scelto di giocare strettamente sul suo marchio, che rappresenta da sempre un uomo con i baffi e con un cappello sulla testa. Per impersonare l’uomo, il cui profilo si trova stampato anche sull’etichetta delle bottiglie, la Birra 1 si affida a un famoso attore italiano. Si tratta quindi di una specie di testimonial, che però non interpreta se stesso ma veste i panni dell’uomo baffuto della birra. L’attore porta i baffi anche nella vita di tutti i giorni per cui non c’è trucco e non c’è inganno, baffi genuini! L’uomo se ne va a zonzo, come recita lo spot, sulla sua bicicletta per tutta Italia alla ricerca dei migliori limoni con cui fare la loro squisita birra al limone. Questa è un’ottima trovata. Al consumatore viene mostrato che i limoni usati sono selezionati attentamente dai migliori frutteti italiani e alla fine l’uomo baffuto può scolarsi un rinfrescante e dissetante bicchiere di birra al limone la cui schiuma cambia in biondo il colore scuro dei suoi baffi, a richiamare il colore giallo del limone e i baffi della stessa schiuma sulle labbra. Beve in compagnia di una bella e giovane donna mora che gli ha dato un passaggio sul suo piccolo e semplice motocarro ape, dopo che il Baffone ha fatto guasto con la sua bicicletta a furia di pedalare da una parte all’altra, senza sosta, su e giù per lo stivale. Il tutto sarebbe idilliaco se non fosse per l’irritante e orrendo motivetto che accompagna lo spot e che fa il verso alla famosa canzone Ma dove vai, bellezza in bicicletta. In questo caso la bellezza in bicicletta si trasforma nel baffone in bicicletta e il testo gioiosamente canta:
Ma dove vai, Baffone in bicicletta!
Così di fretta, pedalando da campion!
Scegli i limoni, quelli migliori,
che t’han già messo la passione dentro al cuor!
Fa sì che il giallo sia il colore del baffon!
Dunque la promessa è la freschezza e la genuinità del prodotto e lo spot termina infatti con un’altra genialata, l’invitante Cogli la tua nuova birra al limone, che compenetra e unifica la birra al frutto del limone, come se le birre si potessero cogliere direttamente dall’albero, quasi fossero i buonissimi limoni con cui sono state fatte.
Il motivetto dovrebbe suonare come il tormentone dell’estate e invece purtroppo è solo un vero tormento. L’augurio è di non ritrovarsi, oltre ai limoni, anche i baffi del baffone dentro al bicchiere!
La Birra 2 invece non si affida a nessun testimonial e si concentra di più sull’atmosfera e il sapore dell’estate (che quest’anno oltretutto quasi non c’è stata, per cui già per questo motivo fa meno presa). Due ragazzi e una ragazza vengono ripresi in primissimo piano, frontalmente e lateralmente, mentre con una tavola da surf sotto braccio, si avviano, almeno così sembra, verso la riva del mare e verso quella che dovrebbe essere l’onda perfetta tanto attesa. Una musichetta da film western stile Mezzogiorno di fuoco in sottofondo, con tanto di campane, fa pensare che qualcosa di epico stia per accadere. Gli sguardi dei giovani sono seri e concentrati sull’impresa che devono compiere. Tra di loro scambiano sguardi di intesa. Una voce maschile descrive le immagini:
L’hai aspettata un anno intero.
L’onda perfetta, mai vista prima.
E ora è proprio lì davanti a te! L’onda….
….L’onda della nuova birra al limone!
A questo punto la musica epica lascia spazio a un motivetto divertente e canzonatorio e la voce da seria si fa divertita e scopre le carte in tavola. Non è come credevamo, ci stavano sfottendo. Scopriamo così che i tre ragazzi non sono tre prestanti e muscolosi surfisti alla ricerca dell’onda perfetta, bensì tre normalissimi turisti senza addominali che da un anno attendevano il ritorno dell’estate per potersi fare una vacanza nel bellissimo resort con piscina (nella quale si stanno tuffando) e scoprire il gusto della nuova birra al limone della loro marca preferita. Lo spot quindi ha un sapore molto balneare, si gioca sul tema delle vacanze, della spensieratezza, dei giochi, della beata gioventù. La dissetante birra al limone può quindi fare la differenza in una calda giornata estiva. Una freschezza mai provata, il modo di vivere l’estate – recita lo spot (tralasciando che nel lugliembre appena trascorso ce ne sono state veramente poche di giornate così calde!). Non c’è nessun testimonial, non si gioca sul marchio. Si sottolinea anche in questo spot però che i limoni sono 100% italiani, a significare l’importanza che il consumatore dà alla provenienza del prodotto. In conclusione si dà risalto alla novità del prodotto (la parola nuova viene ripetuta e scritta varie volte) e lo slogan finale dice L’onda di birra e limone, richiamando il mare, i bagni e la stagione idilliaca delle vacanze. Un’onda che ti travolgerà. In tutti i sensi.
Tirando le somme, lo spot che ha osato di più è sicuramente quello della Birra 1. Trovo che ci sia dietro uno studio più approfondito e il fatto che giochi sul marchio si fa ricordare più facilmente dal telespettatore. Emerge maggiormente anche la genuinità del prodotto rispetto allo spot2. Peccato per quel motivetto del Baffone che rovina un po’ la festa. Forse però anche il tormentoso tormentone (che ne richiama uno famoso) entra nella testa delle persone, e tu, Consumatore, non puoi proprio togliertelo dalla testa, non puoi avere dubbi sul marchio della birra, anche a distanza di tempo. Lo spot della Birra 2 invece non brilla certo per originalità e trovo il tema delle vacanze e del divertimento associato alla birra un po’ troppo sdoganato e noioso. Il telespettatore ha difficoltà serie a ricordare il marchio della Birra2, risulta una birra al limone fra le tante che ormai vengono prodotte ovunque.
In attesa della birra all’arancia (ce ne vogliamo per caso privare??), vi lascio con il link di Bellezza in bicicletta cantata da Silvana Pampanini. Altri tempi! 😉
Buon ascolto e buon agosto, EMS, agosto 2014